The Pretty One (2014)

Laurel e Audrey: gemelle identiche, vite opposte. Mentre Audrey splende nel panorama urbano, vendendo incantevoli proprietà fiabesche, Laurel si appanna nell'ombra domestica, dipingendo repliche d'arte per l'azienda del padre in una piccola cittadina che sembra assorbire i suoi sogni di grandezza. Il destino, però, gioca una carta inaspettata: un tragico incidente strappa Audrey al mondo, lasciando Laurel a fronteggiare un caos emotivo e, nel contempo, un'opportunità irripetibile. In un battito di ciglia, l'inganno prende vita: tutti credono che sia stata Laurel a perdere la vita nell'incidente. Colta da un impulso di fuga dalla propria esistenza grigia, Laurel si cala nei panni di Audrey, anelando a scoprire come si vive essendo "la bella". Immergendosi in una realtà urbana aliena, deve destreggiarsi tra affari immobiliari, una fitta rete di relazioni personali e Basel, inquilino e venditore di libri online, con cui condivide il duplex appartenuto ad Audrey. Man mano che Laurel si muove goffamente nella vita della sorella, si confronta con la sua identità, oscillando fra il ruolo di Audrey e la sua vera essenza. "The Pretty One" è un delicato viaggio di autoscoperta, un percorso che interroga il valore della propria individualità, dimostrando che la bellezza non risiede nell'apparenza, ma nell'autenticità del sé. Il dilemma di Laurel cresce: proseguire questa masquerata o rivelare la sua unicità? Il film è un invito alla riflessione, una storia di crescita che interseca l'amore e il lutto con la ricerca di sé. Sarà la voglia di essere amata per chi realmente è a guidare Laurel, o continuerà a vivere nel riflesso di una sorella che non c'è più? La risposta è nel cuore di un racconto toccante, un inno coraggioso alla scoperta e all'affermazione di sé.