The Puffy Chair (2006)

Come regalo di compleanno a sorpresa per suo padre, Josh ha acquistato online una poltrona reclinabile di seconda mano, imbottita e di colore bordeaux, esattamente come quella che suo padre aveva quando Josh era piccolo. Da bambini, Josh e suo fratello minore Rhett chiamavano affettuosamente quella poltrona reclinabile "sedia gonfia". Il piano iniziale di Josh prevedeva che lui e i suoi compagni di band andassero in auto da New York, dove Josh vive, per ritirare la poltrona dal negozio di mobili usati di Millbridge dove l'aveva acquistata, prima di recarsi a casa dei suoi genitori ad Atlanta, i quali non sapevano che Josh sarebbe venuto per il compleanno. A causa delle circostanze e per farsi perdonare per una discussione avuta la sera prima della partenza, Josh fa invece il viaggio con la sua ragazza Emily, che vede l'invito come un inaspettato gesto romantico da parte del solito poco romantico Josh. Mentre il viaggio si trasforma in una gita di famiglia, Josh decide di fare una breve sosta in Virginia per salutare Rhett, che Emily non ha mai conosciuto. In seguito a questa sosta, Rhett decide di fare il viaggio con loro per il resto del percorso, in modo che i fratelli possano festeggiare il compleanno del padre come una famiglia. Il trio si imbatte in una disavventura dopo l'altra, in parte a causa delle circostanze e in parte a causa delle diverse priorità che ciascuno ha per questo viaggio. L'insensibile Josh, che in genere si preoccupa delle piccole cose, vuole solo arrivare a Millbridge e poi ad Atlanta con poche storie e soprattutto alle sue condizioni. Emily vuole solo trascorrere del tempo di qualità con Josh, che spera un giorno di sposare nonostante la sua tacita e apparente fobia per l'impegno. E Rhett, spirito libero e irresponsabile, che crede nell'aura generale come fattore preponderante, vuole fare tutto ciò che lo rende più felice in un determinato momento. Queste disavventure possono influenzare le relazioni individuali che Josh ha con Rhett ed Emily.