La tunica (1953)

Nell'impero di Roma antica, Marcellus Gallio, tribuno romano dallo spirito scettico e dal cuore indurito, si ritrova suo malgrado al centro di un destino che sfida la sua stessa incredulità. Incaricato di guidare il gruppo che ha eseguito la crocifissione di Gesù, un gioco d'azzardo lo vede vincitore di un oggetto insolito: la semplice tunica del Messia. Quel premio, lontano dallo splendore e dalla potenza delle ricchezze romane, si rivela per Marcellus un enigma disturbante, un'eredità tanto maledetta quanto benedetta. Tormentato da visioni inquietanti e oppresso dal senso di colpa, il tribuno si lancia in una ricerca disperata di redenzione e pace. Ma il cammino si fa più arduo quando scopre che il suo fedele schiavo, Demetrius, un uomo dalla fede incrollabile, è fuggito portando con sé la sacra veste. Per Demetrius, quel tessuto è un reliquiario da venerare, non un semplice bottino da gioco. Convinto che distruggendo la tunica potrà liberarsi dalle sue sofferenze, Marcellus intraprende una caccia frenetica per ritrovare Demetrius. La sua missione si trasforma rapidamente in un viaggio molto più profondo di una semplice ricerca: un viaggio nell'anima, un confronto diretto con la vita e gli insegnamenti dell'uomo che ha messo a morte. Mentre si addentra nel mistero di Gesù, Marcellus si scontra con il proprio scetticismo e, passo dopo passo, si avvicina a una fede che mai avrebbe pensato di poter accogliere. "La tunica" è un epico racconto biblico che intreccia la storia, la fede e la metamorfosi personale, disegnando il vivido ritratto della ricerca di redenzione di un uomo nell'affascinante e turbolento contesto dell'antica Roma.