La casa chiusa (2012)

Nel cuore lacerato dei Balcani del 1996, un villaggio assiste al suo ultimo alba mentre il crudele comandante Goran e i suoi uomini lo riducono in cenere, zittendo le grida dei suoi abitanti con una spietata efficienza. Tra i sopravvissuti, troviamo Angel, un'orfana sorda la cui sola colpa è un distintivo segno di nascita sul volto e l'aver assistito all'esecuzione della madre. Rapita da Goran, viene consegnata alle spietate mani di Viktor, proprietario di un bordello nascosto nel cuore di una foresta, dove la brutalità della guerra jugoslava si riverbera nelle sue stanze oscure. Angel viene relegata a una vita di servitù, diventando l'angelo custode involontario delle giovani ragazze destinate a soddisfare i desideri violenti della clientela. Tra i suoi compiti, il più oscuro: drogare le ragazze per assoggettarle e poi ripulirne i corpi inermi. Solo nelle ombre della notte, Angel trova rifugio, muovendosi inosservata tra pareti e cunicoli, lontano dagli occhi dei suoi carcerieri. In questo inferno in terra, Angel trova un barlume di umanità in Vanya, un'altro anima prigioniera che condivide il linguaggio dei segni. Ma la loro complicità si spezza in un atto di violenza inaudita, quando uno degli uomini di Goran viola e uccide Vanya. Consumata dalla rabbia, Angel si fa giustiziera, ponendo fine alla vita del suo carnefice. E così inizia una caccia spietata all'interno delle mura di questo purgatorio terreno: Goran e i suoi seguaci, assetati di vendetta, setacciano il bordello alla ricerca della fuggiasca. Angel, con le spalle al muro, deve affrontare i demoni che le hanno strappato la famiglia e la libertà. La sua vita si trasforma in una corsa contro il tempo per sopravvivere in un luogo dove l'orrore si respira ad ogni angolo. Riuscirà Angel a spezzare le catene di questo incubo vivente o soccomberà come la sua amica? In questo macabro gioco di sopravvivenza, chi avrà la meglio? La risposta si cela tra le ombre di "La casa chiusa".