Il tesoro della Sierra Madre (1948)

Nelle polverose e aspre terre del Messico, Fred Dobbs e Bob Curtin sopravvivono a malapena, nutrendosi di sogni e di rumor sulla febbre dell'oro che avvolge le montagne della Sierra Madre. Quando il loro cammino si incrocia con quello di Howard, un vecchio cercatore che conosce la voce delle colline e il luccichio invisibile dell'oro, i tre decidono di unire le forze e le speranze in una impresa che potrebbe cambiare le loro vite. Costretti a confrontarsi con la dura realtà di un lavoro usurante per un datore di lavoro che li inganna, Dobbs e Curtin trovano in Howard non solo un guida verso il possibile tesoro, ma anche un complice nella lotta per ciò che gli spetta di diritto. Uniti da un'amicizia nata dalla necessità, i tre avventurieri si avventano sulle tracce d'oro, ma verranno presto a scoprire che la vera sfida non è tanto trovare il metallo prezioso, quanto sopravvivere alla cupidigia e alla sottile follia che esso scatena. Mentre l'oro comincia a brillare tra le loro mani, così si insinuano il sospetto, la paranoia e la violenza. In un luogo dove la legge è dettata dalla natura implacabile e dai desideri più oscuri dell'uomo, il viaggio di Dobbs, Curtin e Howard si trasforma in un esame dell'anima, dove la posta in gioco è la loro stessa umanità. Riusciranno a tornare dalla Sierra Madre non solo carichi d'oro, ma anche fedeli a se stessi e alla loro amicizia? Oppure le montagne li divoreranno, insieme ai loro sogni di ricchezza?