Il mai nato (2009)

Nel quieto tran-tran quotidiano, la giovane Casey Beldon si trova a fronteggiare incubi che ghiacciano il sangue nelle vene. Durante la sua routine come babysitter di due fratellini, l'immagine spettrale di un bambino maligno inizia a perseguitarla, un'ombra che si insinua anche nelle sue giornate, confondendo i confini tra realtà e delirio. I suoi racconti si confidano all'amica del cuore Romy, ma la verità sembra sfuggire come sabbia tra le dita. Una visita dall'oculista si trasforma in un viaggio verso un passato familiare inghiottito dal silenzio: Casey scopre di aver avuto un fratello gemello, morto in grembo, il cui spirito inquieto pare ora reclamare attenzione. Un indizio, una lettera destinata a una certa Sofi Kozma, e una fotografia intrisa di oscure memorie, la trascinano verso un passato che nessuno vorrebbe rivivere: gli orrori di Auschwitz e una sopravvissuta che porta nelle sue rughe il peso di quella tragicità, Sofi stessa. L'apparizione di Sofi si rivela un presagio, una monizione di pericolo che cerca di preparare Casey alla lotta contro il "Dybbuk", uno spirito maligno che desidera disperatamente emergere dal torpore della morte. È una battaglia che trascende il tempo, una maledizione nata dalla tragedia che ora minaccia di inghiottire la vita di Casey. In un contorto gioco del destino, la ragazza deve ricorrere all'aiuto dello scettico rabbino Sendak, un esorcista che dubita delle ombre ma che si ritrova a essere l'unico capace di fronteggiare l'entità che la tormenta. Sarà Sendak in grado di spezzare la maledizione e liberare Casey dalla fame insaziabile del Dybbuk? L'esito di questo conflitto tra mondi sarà il cuore pulsante di "Il mai nato", un thriller soprannaturale che vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultimo, inquietante, frame.