La ragazza senza nome (2016)

Nel tranquillo cuore di Liegi, la dottoressa Jenny Davin si ritrova a raccogliere l'eredità del Dr. Habran, diventando il nuovo pilastro della pratica comunitaria all'ospedale Kennedy. Meticolosa ed empatica, lavora ininterrottamente al fianco del suo tirocinante Julien, dedicandosi anima e corpo al benessere dei pazienti, incanalando un impegno e una compassione incrollabili. La monotonia della routine si infrange quando, al di fuori degli orari di visita, un campanello tardivo risuona alla sua porta. Una giovane donna, il cui volto le è sconosciuto, appare disperata in cerca di aiuto. Ma Jenny, attenendosi scrupolosamente al protocollo, sceglie di non rispondere, sottovalutando l'urgenza del gesto. L'alba successiva porta con sé una realtà agghiacciante. A pochi passi dalla porta della dottoressa, sulle rive del fiume, giace senza vita la stessa sconosciuta. La notizia apre un varco di colpa e rimorso nell'animo di Jenny. Avrebbe potuto salvarla se solo avesse aperto quella porta? Tormentata da questo dubbio, si ritrova invischiata nella rete della responsabilità, con la coscienza un tempo immacolata ora macchiata dal peso dei rimpianti. Gli ispettori di polizia Ben Mahmoud e Bercaro bussano alla sua porta, alla ricerca del nastro di sorveglianza per le loro indagini. Jenny, guidata da un profondo senso di colpa e il disperato bisogno di redenzione, si lancia in una ricerca amatoriale per scoprire l'identità della ragazza senza nome. La sua ossessione si intensifica, mettendo a dura prova le relazioni con i pazienti che potrebbero essere in possesso di indizi vitali. La diligente Dr. Davin è ora spinta da una costante ricerca di giustizia, decisa a dare un nome alla tomba senza nome e a ristabilire una giustizia per una vita tragicamente interrotta. Ma, scavando sempre più a fondo nella sua indagine, comincia a dubitare della propria speranza. Sarà in grado di svelare la verità nascosta nell'ombra dell'anonimato, o la ragazza senza nome rimarrà per sempre un fantasma dei suoi sensi di colpa?