Come eravamo (1973)

In un affresco che si dipana lungo due decadi tumultuose, "Come eravamo" racconta l'intreccio di destini tra Katie Morosky e Hubbell Gardiner, due anime all'apparenza incompatibili ma magneticamente attratte dal fato. Mentre il mondo è scosso da conflitti e cambiamenti politici, dalla guerra civile spagnola alla Seconda Guerra Mondiale fino agli interrogatori della Commissione per le Attività Antiamericane, Katie e Hubbell si incrociano, si scontrano e si cercano tra le pieghe della storia. Katie, attivista politica ebraica dal fuoco interiore per la giustizia e il marxismo, incontra Hubbell, il ragazzo d'oro, un WASP privilegiato e talentuoso scrittore, nei corridoi del college. Lui, con la sua aria distaccata e il suo fascino sfacciato, scopre nel cuore pulsante di Katie una passione che va oltre la superficie. Lei, scrutando oltre l'aspetto da divo, percepisce in lui qualcosa che trascende il suo stesso retaggio di privilegi. Sulle strade di New York durante il conflitto globale, sulle lucide pavimentazioni di Hollywood nell'era d'oro del cinema e nei frenetici studi televisivi della Grande Mela, la loro storia si snoda in quattro atti fondamentali, dove il personale e il politico danzano in un abbraccio talvolta armonioso, a volte dolorosamente dissonante. Il legame tra Katie e Hubbell è messo alla prova non solo dai loro ideali divergenti, ma anche dalle relazioni che tessono con il mondo esterno, dagli amici di lunga data fino agli amori del passato. "Come eravamo" è una riflessione profonda sull'amore e la resilienza, sulla possibilità di due persone così diverse di trovare un punto di incontro in mezzo al caos del progresso e degli eventi che scuotono il mondo. Il loro è un viaggio attraverso l'amore e la disillusione, una domanda sospesa: possono due spiriti così opposti sopravvivere ai capricci della storia, insieme? La risposta è tessuta nel delicato equilibrio dei loro cuori, nella musica dolceamara dei ricordi condivisi e nelle scelte che definiscono chi eravamo, chi siamo e chi potremmo ancora diventare.