Bakjwi (2009)

Nell'entroterra coreano, il devoto prete Sang-hyun, conosciuto come Hyo-Sung, si immerge nel pericoloso universo della ricerca sui virus, offrendosi volontario per studiare il misterioso Virus Emmanuel, noto come la 'Maledizione di Bazira'. Questo morbo letale sembra colpire esclusivamente popolazioni caucasiche e asiatiche, seminando morte e distruzione. Mosso da intenzioni altruistiche, Hyo-Sung viene a sua volta infettato, soccombendo alla maledizione. Ma la sua morte è solo un intervallo nella sua esistenza. Per un capriccio del destino, viene resuscitato mediante una trasfusione di sangue accidentale. Tra i cinquanta volontari che hanno sfidato il virus, lui è l'unico sopravvissuto, trasformandosi in una figura quasi santa agli occhi dei suoi fedeli. Tuttavia, la sua seconda vita nasconde un oscuro segreto: il sangue che lo ha salvato è di vampiro. Lottando contro una sete insaziabile di sangue e desideri carnali, Hyo-Sung è costretto in una pericolosa lotta per sopravvivere, cercando di soddisfare le sue pulsioni vampiresche senza spargere sangue innocente. Il suo percorso si complica ulteriormente quando incontra Tae-ju, una donna conosciuta in gioventù a Pusan, ora intrappolata in un matrimonio violento con il marito Kang-woo e oppressa dalla matrigna Lady Ra. Tae-ju diventa oggetto del desiderio per l'angosciato prete. La loro relazione illecita sfocia in un sinistro complotto per eliminare Kang-woo. Cedendo ai suoi oscuri desideri, Hyo-Sung trasforma Tae-ju in una vampira, scatenando la sua sete di sangue. Ora, intrappolati nella tempesta da loro stessi creata, Hyo-Sung deve affrontare le conseguenze delle sue scelte. Il cammino macchiato di sangue li costringe a una decisione definitiva, spingendolo a mettere in discussione la sua nuova esistenza e l'essenza stessa della sua umanità. "Thirst" è un racconto che sfuma i confini tra santo e peccatore, tessendo una narrativa affascinante di desiderio, sopravvivenza e paradossi dell'esistenza.