Topaz (1969)

Nel cupo clima della Guerra Fredda, la tensione sale quando Boris Kusenov, alto funzionario sovietico, decide di abbandonare il regime con la sua famiglia, cercando rifugio oltre la Cortina di Ferro. La sua defezione porta nelle mani dell'operativo della CIA, Michael Nordstrom, informazioni che potrebbero scuotere gli equilibri mondiali, suggerendo che il suolo di Cuba - a un soffio dagli Stati Uniti - sia il nuovo terreno di gioco in una pericolosa partita di spionaggio. Nordstrom, conscio della delicatezza della situazione, si rivolge all'alleato francese, Andre Devereaux, che si tuffa nel mondo oscuro dello spionaggio per far luce su 'Topaz', un gruppo segreto di spie sovietiche infiltrato fin nelle fondamenta del governo francese. Devereaux si trova dinanzi a un intreccio di fedeltà compromesse e alleanze oscure che minacciano di frantumare la sicurezza dell'Occidente. Man mano che l'indagine procede, emerge che il rappresentante francese nella NATO, Henri Jarre, non è altro che la seconda figura di comando di questa organizzazione fantasma. Tuttavia, il vero burattinaio, noto solo come 'Columbine', si cela nell'ombra, e la sua identità rimane uno dei misteri più inquietanti. "Topaz" è un intricato viaggio nel labirinto dello spionaggio internazionale, un thriller che intesse suspense e azione su uno sfondo storico avvolto in una costante nebbia di sospetto. Chi sarà 'Columbine'? E si può fermare la minaccia prima che il danno sia irrimediabile? La risposta è una corsa contro il tempo, un puzzle di lealtà e tradimenti che solo i più abili possono sperare di risolvere.