Turbulence - La paura è nell'aria (1997)

In una gelida vigilia di Natale, il volo TransCon Airlines numero 7 decolla per un viaggio che si rivelerà tutto fuori dall'ordinario. Tra i passeggeri si nasconde l'insidioso Ryan Weaver, un assassino seriale senza cuore noto come lo "Strangolatore dei Cuori Solitari". La sua scia di morte comprende cinque brutali omicidi a Los Angeles e il mistero irrisolto della scomparsa della zia quando aveva sedici anni. Dopo essere sfuggito alla giustizia per due anni, Weaver è stato finalmente catturato a New York dal tenace detective di Los Angeles Aldo Hines e sta per essere estradato. Il viaggio prende una piega mortale sopra Akron, Ohio, quando un altro detenuto, Stubbs, uccide tutti e quattro i marshal americani a bordo. Approfittando del caos, Weaver si sbarazza di Stubbs e prende il controllo dell'aereo dopo la tragica morte dei piloti, lasciando l'aeromobile nelle incerte mani del pilota automatico. I passeggeri, un ristretto gruppo di civili sconcertati, vengono rinchiusi nella dispensa dell'aereo e rimangono nascosti fino all'epilogo della vicenda. L'unica persona che può opporsi ai piani di Weaver è la coraggiosa assistente di volo Teri Halloran. Unica sopravvissuta dell'equipaggio, si precipita in cabina di pilotaggio nel disperato tentativo di stabilire un contatto con il pilota Samuel Bowen della Tower Airlines attraverso la torre di controllo più vicina. La situazione si trasforma in un serrato gioco del gatto col topo tra Weaver e Halloran, entrambi determinati a prendere il controllo del jumbo jet dirottato. Tra le turbolenze del cielo e l'atmosfera tesa dell'aereo, si svolge una lotta disperata per la sopravvivenza che renderà questa vigilia di Natale indimenticabile per chi è a bordo. Intrighi, suspense e morte si annidano in ogni angolo del volo TransCon Airlines numero 7, trasformando quello che avrebbe dovuto essere un normale volo transcontinentale in un incubo ad alta quota.