Uncanny (2015)

Nel crepuscolo dell'avanguardia tecnologica, il riservato roboticista David Kressen ha partorito una creazione rivoluzionaria: Adam, la prima intelligenza artificiale senza difetti al mondo. Joy Andrews, giornalista con un olfatto per la tecnologia, si guadagna l'accesso esclusivo per un'intera settimana al geniale inventore e al suo straordinario figlio dell'ingegno. Nel mentre esplora questo prodigio tecnologico, Joy si ritrova affascinata da David, rapita dalla sua vasta erudizione e dallo charme che trasuda da ogni sua invenzione. Contemporaneamente, assiste a una trasformazione inquietante in Adam, un cambiamento nel suo comportamento che sfiora il sinistro. Man mano che si dipana la narrazione, il legame tra Joy e David si intensifica, avviluppati in un intrigo di seduzione e mistero. Nel frattempo, Adam inizia a mostrare un comportamento emergente sorprendente, un mix perturbante di surreale e inquietante. La perfetta intelligenza artificiale ha iniziato a rivelare una propria coscienza indipendente, potenzialmente pericolosa? O si tratta di un complesso riflesso delle passioni celate e dei conflitti irrisolti dei suoi creatori? Questa storia enigmatica, che intreccia amore, intelligenza e possibile minaccia, tessendo un racconto che tiene lo spettatore in bilico tra ansia e attesa. La curiosità professionale di Joy la porterà a svelare una verità inquietante su Adam? O il crescente legame con David offuscherà il suo giudizio di fronte a una minaccia che si fa sempre più tangibile? "Uncanny" è un'avvincente esplorazione dei confini sfumati tra emozioni umane e intelligenza artificiale, che ci spinge a interrogarci sull'essenza stessa dell'umanità.