Valhalla Rising - Regno di sangue (2009)

Nell'oscurità incorporea dell'anno 1000 d.C., la leggenda di "Valhalla Rising - Regno di sangue" si snoda attorno alla figura enigmatica di One Eye, un guerriero muto la cui forza sovrumana sfida i limiti del naturale. Prigioniero sotto il giogo tirannico del capotribù norreno Barde, il suo mondo è una tessitura grezza di misticismo pagano e scontri brutali. Catene e sangue sono gli unici artefici della sua esistenza, fino a quando il suo cammino non interseca quello di Are, un giovane schiavo la cui innocenza maschera un'inaspettata predisposizione alla sopravvivenza. Uniti da un'improvvisa ribellione cruenta, One Eye e Are, insanguinati e decisi, prendono il largo verso l'ignoto, lasciandosi alle spalle le lande ghiacciate che ne hanno segnato la cattività. La fuga li porta ad imbarcarsi su una nave vichinga, popolata da crociati in rotta per terre sacre. Ma la missione divina si ritrova avvolta da una nebbia spettrale, un velo inquietante che si dirada solo per rivelare una terra sconosciuta, una nova et incognita che custodisce segreti tanto antichi quanto il tempo stesso. In questo mondo vergine e selvaggio si dipana il destino cruento dei vichinghi. Mentre il sangue e il terrore si intrecciano alla loro sorte, One Eye è costretto a un viaggio ancor più profondo: la scoperta di sé. "Valhalla Rising - Regno di sangue" è un'odissea struggente di libertà, sopravvivenza e destino, un'incursione ipnotica nello spirito umano, che, incatenato dalla brutalità, trova nell'indomito potere della scoperta interiore la chiave per la propria liberazione. Un racconto dai confini nebulosi del mito che echeggerà nella mente dello spettatore ben oltre il volgere dell'ultima sequenza.