Waiting for Forever (2010)

Nella ridente tela di "Waiting for Forever", si dipinge un affresco di affetto senza tempo, che trama le vicende di Emma (Bilson) e Will (Sturridge), duo inseparabile sin dall'infanzia. Emma, conquistata dal luccichio di Hollywood, si allontana dal suo passato, ignara dell'impronta indelebile che ha lasciato in Will. Quest'ultimo, invece, sceglie un cammino diverso, intriso di nostalgia e amore inespresso; si trasforma in un vagabondo di strada, artista errante, conducendo un'esistenza ai margini della società, ma con la bussola emotiva sempre orientata verso Emma, la ragazza divenuta la sua ossessione. Una tragica piega del destino ha reso Will orfano in giovane età, i genitori strappati via da un disastro ferroviario. Questo dolore ha cristallizzato Will in uno stato di adolescenza perenne, trovando conforto solo nell'ombra di Emma, seguendola in una peregrinazione silenziosa attraverso il paese, invisibile ma costantemente vigile. Mentre la stella di Emma sale nel firmamento di Hollywood, la sua esistenza prende una svolta inaspettata: suo padre si ammala gravemente e lei lascia il cinema per prendersi cura di lui, affrontando nel contempo le tempeste del suo complicato panorama sentimentale. Will, nel frattempo, trova rifugio nella dimora del suo fraterno e convenzionale fratello Jim. Pur se Jim stenta a comprendere, la sua famiglia e gli amici vicini di casa accolgono con calore la singolare e libera natura di Will. La devozione di Will verso Emma rimane immutata, una fiamma che si rifiuta di spegnersi nonostante la distanza e gli anni trascorsi. Con il ritorno di Emma nella loro città natale, il destino pone le basi per un nuovo incrocio dei loro cammini. Sarà Will pronto a svelare i suoi sentimenti celati? La storia ci porta in un delicato valzer tra destino e amore, tessendo i fili di un legame che supera tempo e spazio, spingendo gli spettatori a riflettere sulla profondità delle proprie emozioni e su quanto sarebbero disposti a fare per preservarle.