Almost Human (2013)

Nel tessuto urbano di un futuro non troppo lontano, dove la tecnologia ha ormai superato i confini dell'umano, l'agente John Kennex si risveglia da un coma che lo ha tenuto prigioniero per diciassette mesi, lasciando il segno indelebile di un trauma profondo. Un attacco devastante ha quasi cancellato la sua esistenza, uccidendo il suo partner e privandolo di una gamba, sostituita ora da un avanzato arto sintetico. Tormentato da un tumulto di emozioni e un senso di estraneità verso il proprio corpo parzialmente meccanico, Kennex si ritrova a dover superare non solo le proprie ferite interne, ma anche l'ostilità di un ambiente che ha subìto mutamenti radicali. In un mondo dove ogni poliziotto è affiancato da un androide dalle sembianze umane, l'integrazione tra carne e circuiti è la norma. Ma per Kennex, il rifiuto verso queste macchine militari è viscerale, una barriera che sembra insormontabile. Il suo rientro in servizio lo costringe ad accettare l'inaspettato: l'associazione con Dorian, un androide dalle risposte emotive così umane da essere considerato difettoso. Eppure, è proprio nella presunta imperfezione di Dorian che Kennex scopre un riflesso di sé, un legame che trascende la pura funzionalità. Insieme, devono navigare un panorama urbano colmo di criminalità e tecnologia sfrenata, affrontando missioni settimanali che li vedranno impegnati a svelare non solo crimini, ma anche il mistero che avvolge l'attacco subito da Kennex e gli arcani di questo nuovo mondo. "Almost Human" è un drama poliziesco carico d'azione, un racconto di perdita e ritrovamento, di umanità in bilico e legami improbabili, una narrazione dove ogni personaggio, da Valerie Stahl, la giovane detective affascinata dal ritorno di Kennex, al sospettoso Richard Paul, deve confrontarsi con la sfida di accettare il nuovo e l'altro. Nel riscoprire se stesso e nel costruire una relazione con il suo partner androide, John Kennex dovrà riconfigurare la sua identità e il suo ruolo in una società in cui la linea tra uomo e macchina è sempre più sfumata.