Extras (2005)

Nelle pieghe sfaccettate del mondo dello spettacolo, "Extras" segue le vicissitudini di Andy Millman (interpretato da Ricky Gervais), un attore dalla tenacia indomita e dal sogno ardente di lasciare un segno tangibile nel firmamento di Hollywood. Costretto a barcamenarsi nelle acque poco profonde di ruoli da comparsa, il nostro eroe quotidiano vivacchia in un mare di volti anonimi, nutrendo la speranza di emergere con una battuta che gli regali la luce dei riflettori. Ma il cammino verso il successo è costellato da imprevisti e imbarazzi, e Andy non si fa sfuggire l'occasione di rubare qualche scintilla di ispirazione dalle stelle con cui incrocia la strada, tra cui il giovane Daniel Radcliffe e il veterano Ian McKellan. Tra una risata e un'insinuazione sul set con gli altri comparse, Andy lotta con le unghie e con i denti per produrre la sua sceneggiatura, ostacolato più che altro dalla goffaggine e inettitudine del suo agente, incapace di riconoscerne il genio. "Extras" è una lente d'ingrandimento sulla lotta quotidiana per l'affermazione personale e artistica, un viaggio carico di umorismo e ironia che attraversa il sottobosco dell'industria cinematografica, dove ogni piccolo traguardo può essere l'inizio di una nuova avventura o l'ennesimo sipario su un sogno. Per Andy, ogni giorno di riprese è un nuovo atto di una commedia degli equivoci, ricca di personaggi stravaganti e situazioni al limite del reale, dove l'unico traguardo certo è la prossima risata.