Parenthood (2010)

Nel cuore di Parenthood si annida la famiglia Braverman: un affresco generazionale di parentele, di sogni condivisi e di sfide quotidiane, dove Zeke e Camille fungono da radici profonde di un albero rigoglioso e complesso. Il loro matrimonio, saldo per quarantasei anni, ha visto crescere tre figli ora adulti, ognuno alle prese con le proprie battaglie personali, ma sempre legati dal vincolo indissolubile del sangue e dell'affetto. Il primogenito Adam è l'incarnazione del sogno americano: alla guida di un'azienda di scarpe, circondato da una famiglia amorevole e una casa che rispecchia il suo successo. Eppure, anche la mela più matura dell'albero può celare qualche imperfezione. La figlia Sarah, madre di due adolescenti, ritrova rifugio sotto l'ala protettiva dei genitori dopo una vita di scelte turbolente, cercando di ricostruire la stabilità che sembra averla sempre sfuggita. Il vivace Crosby, con la sua vita dissipata e il suo yacht ancorato, si ritrova di fronte all'imprevisto che potrebbe stravolgere il suo mondo fatto di spensieratezza e libertà. Infine, Julia, avvocatessa di successo e colonna portante economica della sua famiglia, sperimenta il ruolo di madre e moglie in un contesto moderno, dove i ruoli tradizionali sono capovolti e le aspettative si scontrano con la realtà. La serie Parenthood tesse con maestria il racconto di queste esistenze che si intrecciano, esplorando le gioie, le difficoltà e i legami che definiscono il concetto di famiglia. A ogni episodio, gli spettatori vengono invitati a entrare nella casa dei Braverman, a condividere i loro momenti più intimi, a ridere e commuoversi insieme a loro, testimoniando come, nonostante gli ostacoli e le diversità, l'amore e il sostegno reciproco possano superare ogni difficoltà.