Mai dire sì (1982)

Nel sofisticato universo delle investigazioni private, Laura Holt si è fatta strada con brillantezza e stoica determinazione. Dotata di una competenza invidiabile, decide di fondare una propria agenzia investigativa, ma si scontra con il pregiudizio di una società ancora scettica di fronte alla figura di una donna detective. Con un tocco di genialità e astuzia, Laura trasforma la sua "Laura Holt Investigations" in "Remington Steele Investigations", un cambiamento d'immagine che fa magicamente decollare gli affari. Tuttavia, la nuova clientela esige di incontrare il misterioso Remington Steele, un personaggio totalmente immaginario. In un intreccio di vicende, il destino porta Laura a incrociare la strada di un affascinante ladro, il quale, sedotto dal fascino di Laura e dal mondo delle indagini, scopre il segreto di Remington Steele. Abbandonando i suoi piani delittuosi, decide di assumere l'identità del fantomatico Steele, offrendo così un volto al boss inesistente. Malgrado i dubbi dei collaboratori di Laura, Murphy e Bernice, sulla sua affidabilità, l'arrivato dimostra presto doti sorprendenti, diventando un insostituibile alleato nel mestiere. Nel corso delle indagini, la relazione professionale tra i due si fa sempre più personale e complessa, con Laura che tuttavia conserva una certa riserva a causa del passato misterioso e dell'identità reale di Steele, che questi si ostina a tenere nascosta. Dopo la prima stagione, salutiamo Murphy e Bernice per accogliere una nuova figura: Mildred Krebs, ex agente dell'IRS, che porterà un vento di novità nel team. "Mai dire sì" intreccia così con maestria una narrazione di intrighi, mascheramenti e sentimenti nel palpitante mondo delle investigazioni private, dove nulla è come sembra e ogni caso si trasforma in una nuova, avventurosa sfida per i nostri affascinanti investigatori.