Schitt's Creek (2015)

Nel piccolo e dimenticato paese di Schitt's Creek, la famiglia Rose si ritrova a fare i conti con una realtà inaspettata: la bancarotta. Johnny Rose, magnate dell'impero dei videonoleggi, la sua moglie Moira, un tempo diva delle soap opera, e i loro figli, l'elegante Alexis e l'eclettico David, si trovano improvvisamente a dover abbandonare una vita di esagerato lusso. L'unico bene rimasto? Proprio Schitt's Creek, acquistato per gioco anni addietro e ora loro unica dimora. Tra le mura di un motel decisamente lontano dagli standard a cui erano abituati, i Rose devono reinventarsi. Man mano che si sforzano di ritrovare una scintilla del loro passato glamour, scoprono che la vera ricchezza potrebbe non risiedere nei beni materiali, ma nei peculiari abitanti di Schitt's Creek e nelle strambe situazioni quotidiane che essi offrono. La famiglia fondatrice del paese, gli Schitt, con la loro disarmante semplicità, regna ancora incontrastata, e i nostri protagonisti dovranno dapprima scontrarsi e poi trovare un modo per integrarsi in una comunità che sembra essere agli antipodi della loro precedente vita. In "Schitt's Creek" l'umorismo si intreccia con momenti di genuina umanità, seguendo i Rose nel loro tentativo di ricostruire un impero dai resti di un passato sfarzoso, aprendo la strada a una storia che è tanto una satira sulla ricchezza e le sue vanità, quanto un'affettuosa esplorazione del significato di casa e famiglia.