The Inbetweeners (2008)

Nel limbo adolescenziale che separa l'infanzia dall'età adulta, quattro amici si destreggiano tra goffi tentativi di socializzazione e la scoperta di sé. Simon, Jay, Neil e il nuovo arrivato Will formano un'inaspettata alleanza al confine del microcosmo scolastico di Rudge Park Comprehensive. Non abbastanza popolari per sedere con i "fighi" né così estranei da aggregarsi ai "freaks", il nostro quartetto si destreggia tra la ricerca di tipiche conquiste adulte – come l'alcol e l'amore – con risultati spesso esilaranti e imprevisti. Simon è il timido eternamente innamorato di Carli, amica d'infanzia che sembra sempre fuori portata. Jay, con la sua spavalderia e racconti improbabili, maschera insicurezze profonde, soprattutto riguardo le sue (presunte) avventure amorose. Neil, l'anima innocente e spesso confusa del gruppo, naviga attraverso equivoci senza mai perdere il suo disarmante ottimismo, difendendo l'onore del padre da pettegolezzi infondati. E poi c'è Will, l'intellettuale del gruppo, costretto a lasciare la scuola privata a causa di un'improvvisa ristrettezza economica. Con il suo fido cartellino e un'irriducibile serietà, Will cerca il suo posto, mentre tenta di evitare le attenzioni del bullo di turno e di un vicepreside sarcastico. I quattro amici si avventurano nella vita con un'ingenua determinazione, tra risate, gaffe e momenti di toccante realismo. Mentre cercano di non perdersi in questa transizione, scoprono che crescere può significare inevitabilmente allontanarsi, cambiare e magari non riconoscersi più nel riflesso dello specchio. "The Inbetweeners" è una serie che svela con umorismo e affetto le tribolazioni di essere adolescenti, senza dimenticare le piccole tragedie e trionfi che segnano il cammino verso l'età adulta.