Tre cuori in affitto (1977)

Nel soleggiato scenario di Santa Monica, le amiche Janet Wood e Chrissy Snow si vedono catapultate in una girandola di eventi inaspettati quando la loro coinquilina Eleanor saluta per intraprendere il viaggio della vita coniugale e materna. La ricerca di una nuova compagna di appartamento si conclude in modo sorprendente quando scoprono Jack Tripper, un aspirante chef e abile intruso alle feste, addormentato nella loro vasca da bagno. Conquistate dalla sua abilità culinaria, decidono di invitarlo a unirsi a loro in un convivio del tutto platonico. Il loro conservatore padrone di casa, Stanley Roper, tuttavia, è tutt'altro che entusiasta dell'arrivo di Jack e sospetta che la loro coabitazione possa dar spazio a situazioni scabrose. Per placare i suoi dubbi, Janet e Chrissy tessono una fitta rete di inganni, convincendo Roper che Jack, decisamente eterosessuale, sia in realtà gay. L'unica a conoscere la verità dietro questa finzione è la moglie di Roper, Helen, donna dal temperamento amoroso. Con il mutare dei tempi, la proprietà dell'edificio passa dalle mani dei Roper al magnate immobiliare Bart Furley, che introduce nella gestione del palazzo il fratello Ralph, uomo che si autodefinisce un conquistatore. Cambiamenti sconvolgono anche l'equilibrio domestico quando Chrissy ritorna a Fresno per prendersi cura della madre malata e, dopo una breve sostituzione con la cugina Cindy, è la giovane e affascinante infermiera Terri Alden a prendere il suo posto. In mezzo a questi cambiamenti, Jack, nonostante le sue buone intenzioni, si ritrova continuamente al centro di situazioni comiche, cercando di gestire il rapporto con le sue coinquiline. "Tre cuori in affitto" è un'esilarante avventura attraverso le peripezie di un arrangiamento abitativo fuori dagli schemi, dove confini tra personale e condiviso si offuscano, dando vita a un vortice di risate e amicizie indimenticabili.