Uzaki-chan wa Asobitai! (2020)

La vita universitaria può riservare incontri inaspettati, come quello tra Hana Uzaki e Shinichi Sakurai, due ex compagni di liceo che la sorte riunisce in "Uzaki-chan Wants to Hang Out". Hana, con il suo spirito esuberante e una personalità che non passa inosservata, non può fare a meno di notare le giornate monotone del suo amato senpai Sakurai, ora studente tranquillo e solitario, al punto da sembrare quasi un anziano signore in giovane età. Decisa a sottrarre Sakurai alle grinfie della solitudine, Hana si impegna a rianimare la sua esistenza, pur di fronte all'evidente desiderio di lui per una vita pacifica e senza troppi clamori sociali. Tra tentativi di fargli compagnia, scherzi e battibecchi, l'imperturbabile tranquillità di Sakurai viene messa costantemente alla prova dall'irrefrenabile allegria di Hana. Con il susseguirsi degli episodi, "Uzaki-chan Wants to Hang Out" si dipana come una commedia sentimentale che gioca sul contrasto fra i due protagonisti, tra momenti di umorismo leggero e piccoli insegnamenti sulla natura delle relazioni umane. Forse, sotto la superficie dei loro continui scontri, si nasconde l'incipit di qualcosa di più profondo e significativo. Questa serie, fatta di risate e simpatia, è un caloroso promemoria di come le persone più inaspettate possano rivelarsi quelle capaci di portare un vento di gioia e colore nel nostro quotidiano, ricordandoci che gli opposti, a volte, non fanno altro che attrarsi.