247°F (2011)

In un idilliaco rifugio ai margini di un lago, quattro amici - Jenna, Renee, Ian e Michael - si ritrovano nella casa dello zio di Ian, Wade, con l'intento di lasciarsi alle spalle il peso di una tragedia che ha incrinato i legami del loro gruppo. Il fine settimana, pensato per essere una pausa rigenerante, si trasforma presto in un incubo quando Jenna, Renee e Ian restano imprigionati in una sauna claustrofobica. La situazione, inizialmente presa per uno scherzo crudele da parte di Michael, si rivela essere una minaccia mortale allorquando il calore diventa insopportabile. La sauna, nelle loro menti, si muta in una bomba a orologeria pronta a esplodere al raggiungimento dei fatidici 250 gradi Fahrenheit. Ogni tentativo di raffreddamento, come l'idea di infrangere un piccolo oblò, si scontra con la terribile realtà: una corrente d'aria fresca potrebbe ingannare il termostato, scatenando una risposta ancora più ardente dal sistema di riscaldamento. La lotta contro il tempo e il calore diventa un test estremo per la loro sopravvivenza, costringendoli a esplorare i limiti della resistenza fisica e mentale. Il crescente disperazione li spinge a contemplare ogni possibile via d'uscita, mentre l'agonia dell'attesa mette a dura prova la loro speranza. "247°F" è un thriller psicologico che mette alla prova i legami dell'amicizia e la resilienza dello spirito umano. Saranno capaci i nostri protagonisti di sfuggire a questo mortale tranello? Ogni secondo che passa è un ticchettio verso l'inevitabile, e lo spettatore è lasciato a riflettere sulla domanda opprimente: cosa faresti tu, quando ogni secondo potrebbe essere l'ultimo?