L'ultima casa a sinistra (1972)

Nella vibrante cornice di New York, alla vigilia del suo diciassettesimo compleanno, la vivace Mari Collingwood e la sua fedele amica Phyllis Stone si avventurano in una notte carica d'avventura. Con il cuore pulsante di eccitazione, le due ragazze si dirigono verso il concerto della misteriosa band Bloodlust, un'esperienza che promette di amplificare il loro battito giovanile. Preso in prestito l'auto di famiglia, Mari guida tra le strade labirintiche della città, ignara del pericolo che si annida nell'ombra. Un quartetto di mostri umani, gli spietati fuggitivi Krug Stillo, Fred 'Weasel' Podowski e i loro complici Sadie e Junior, il figlio drogato di Krug, si nascondono tra le ombre, lasciandosi dietro una scia di violenza e morte. Nel tentativo di raggiungere il Canada, incappano nelle due ragazze in cerca di un'innocente euforia che potenzi la loro serata al concerto. Junior le adesca con la promessa di 'erba colombiana', trascinandole in un incubo di orrori inimmaginabili. Scatta così un'affannosa corsa verso il confine, ma il destino gioca una carta beffarda: un guasto meccanico costringe i criminali a fermarsi in un luogo inquietantemente vicino alla casa di Mari. Mentre uno sfortunato tentativo di fuga si conclude con un atto di violenza inenarrabile, gli eventi prendono una piega ancor più macabra quando i criminali, in cerca di rifugio, invadono inconsapevoli la casa di Mari. Sotto il velo dell'oscurità, i genitori di Mari scoprono la verità dietro le parole dei loro indesiderati ospiti, rivelando l'indicibile che è stato commesso sulla loro figlia. Straziati dal dolore e spinti da un incontenibile desiderio di vendetta, tracciano un astuto piano per rendere giustizia alla loro "principessa". Con l'alba che fa da sfondo a questa tragica storia di vendetta e orrore, ciò che era una caccia si trasforma in una caccia all'uomo, dove i cacciatori diventano la preda in una sconcertante giravolta del fato.