7500 (2019)

In volo nel cielo teso tra Berlino e Parigi, la routine di un Airbus A319 viene spezzata da un grido di allarme che trasforma un viaggio ordinario in un incubo ad alta quota. "7500" non è solo il codice di emergenza per un dirottamento aereo, ma anche il preludio a un thriller claustrofobico che si dipana interamente dalla prospettiva del cockpit. Tobias Ellis, co-pilota riflessivo e dalla voce pacata, si ritrova improvvisamente al centro di una lotta per il controllo dell'aereo quando un gruppo di giovani uomini, tra cui il giovane e inesperto Vedat, tenta di irrompere nella cabina di pilotaggio. L'esperienza di Tobias si trasforma in una disperata battaglia di volontà e ingegno, mentre la porta blindata del cockpit diventa la frontiera tra salvezza e disastro. Nel corso di questa prova estrema, si sviluppa un legame inaspettato: quello tra Tobias e Vedat, due anime poste su fronti opposti ma unite dalla crescente consapevolezza della gravità della situazione. Mentre le vite di tutti i passeggeri poggiano sulle sue spalle, Tobias si trova a dover negoziare non solo con i dirottatori ma anche con le proprie convinzioni morali, in una tensione continua tra il dovere di salvare vite individuali e la necessità di prevenire una catastrofe di proporzioni ancor maggiori. "7500" è un viaggio ad alta tensione dove ogni decisione può essere fatale, un thriller psicologico che ti terrà incollato al sedile, proprio come i passeggeri di quel fatidico volo.