Antichrist (2009)

In "Antichrist", una coppia in lutto cerca di superare l'insostenibile dolore causato dalla recente perdita del proprio giovane figlio. Nella speranza di trovare sollievo, decidono di rifugiarsi in una remota baita immersa nella foresta, un luogo che sperano possa essere di conforto e di riflessione. Lui, terapeuta di professione, vede nella ritirata selvaggia una forma di terapia per immergersi completamente nelle turbolenti emozioni che li attanagliano. Tuttavia, già lungo il viaggio, oscuri presagi sembrano avvolgere il loro percorso. Ma è dentro le pareti di quel rifugio nel bosco che la situazione precipita. L'uomo scopre che la mente della moglie sembra aver imboccato un sentiero tetro e pericoloso. Tra gli echi della natura che si fa minacciosa, si manifesta in lei una misoginia feroce e violenta, un odio che si trasforma in azioni spaventose. La natura, testimone muto del loro dolore, sembra ribellarsi allo sfaldarsi dell'equilibrio umano, trascinando la coppia in un vortice di eventi da cui pare impossibile emergere indenni. "Antichrist" è un viaggio attraverso le oscure pieghe dell'animo umano, dove il confine tra dolore e follia si fa sempre più labile, e il vero terrore giace nell'imperscrutabile cuore della natura stessa.