Non aprite quella porta IV (1995)

Nella quiete inquietante delle sterminate campagne texane, una serata di festa si trasforma in un incubo da cui è difficile svegliarsi. Un gruppo di adolescenti, in tutto il loro splendore da ballo di fine anno, si ritrova vittima di un infausto destino quando, perdendo la strada, si schiantano con la loro auto nel silenzio opprimente della natura selvaggia. Isolati e in cerca di aiuto, i giovani incappano nell'ufficio di Darla, un'agente assicurativa che sembra offrire una speranza nelle loro circostanze avverse. Con la promessa di soccorso, Darla li riconduce al luogo del sinistro, ma man mano che la notte si fa più oscura, i ragazzi si trovano imprigionati nel viscido abbraccio di Leatherface e del suo folle fratello Vilmer. Le suppliche disperate degli adolescenti si perdono nel vento mentre vengono trascinati in una fattoria fatiscente, una dimora gotica e macabra, rifugio di una famiglia deviata e cannibale. Mentre Jenny e i suoi amici si vedono costretti a giocare un macabro gioco di sopravvivenza, la loro innocente serata di celebrazione precipita in un abisso di terrore. "Non aprite quella porta IV" è un viaggio inesorabile negli angoli più oscuri della depravazione umana, una discesa vertiginosa che avrebbe da insegnare molto sull'orrore, ambientato nell'atmosfera spettrale e desolata dei boschi texani.