Apex (2021)

In un deserto dell'anima e della terra, su un'isola remota, sorge l'arena più letale: l'essere umano diventa bersaglio in un gioco macabro orchestrato da cacciatori in cerca di brividi proibiti. Fra loro e la preda, un patto cruento: la libertà in cambio della sopravvivenza. Questo è il calvario di James Malone, interpretato da Bruce Willis, ex agente di polizia condannato all'ergastolo per un crimine che insiste non aver commesso. La proposta è perversamente semplice: sfuggire alla morte alle mani di coloro che hanno pagato per il piacere di dargli la caccia. Malone si ritrova così su quell'isola, non più solo detenuto, ma preda in una caccia all'uomo. Con l'astuzia che ha forgiato in anni di servizio dietro la divisa, Malone capovolge il gioco. Trappole ingegnose e una guerra psicologica serrata si tessono nel duello senza quartiere con i suoi persecutori. "In Apex", il confine tra cacciatore e preda si sfuma, la lotta per la sopravvivenza si fa epica, mentre Malone disegna un percorso imprevedibile verso una libertà che ha il sapore amaro della vendetta. Un racconto di resistenza e riscatto, che prende in prestito le atmosfere cupe e la suspense di "The Most Dangerous Game" per un thriller che tiene incollati allo schermo, in un incalzante susseguirsi di colpi di scena e tensioni.