Arsenico e vecchi merletti (1944)

Nel vivace quartiere di Brooklyn, il giornalista Mortimer Brewster, noto per le sue accese diatribe contro il matrimonio, sta per presentare la sua neo-sposa alle sue due zitelle zie, apparentemente dolci e generose. Ma dietro la pacifica facciata della casa dei Brewster, si nasconde un segreto agghiacciante che Mortimer scopre per caso: le sue affettuose zie non si limitano ad offrire ospitalità a vecchietti solitari, ma si rivelano essere anche le loro boia, seppellendo le vittime nel loro seminterrato. La trama si infittisce quando Mortimer trova il corpo dell'ultima vittima delle zie occultato all'interno di un baule nel loro soggiorno. Tra orrore e senso del dovere, tenta di cancellare ogni traccia delle macabre attività familiari. Ma i suoi piani sono compromessi dall'inaspettato arrivo del fratello Johnny, un serial killer psicopatico, e del suo complice, il bizzarro chirurgo plastico, Dr. Einstein. Mentre Mortimer lotta con la realtà macabra della sua famiglia e le proprie convinzioni contrastanti sul matrimonio, gli spettatori vengono risucchiati in un vortice di commedia nera e suspense. "Arsenico e vecchi merletti" intreccia un racconto di nozze, omicidi e caos, in un mondo dove nulla è come sembra e ognuno ha uno scheletro - o diversi - nell'armadio. Un'irresistibile miscela di humour nero e intrighi familiari che tiene lo spettatore incollato allo schermo, sospeso tra il riso e il brivido.