Bohemian Rhapsody (2018)

Nel vibrante ritratto cinematografico "Bohemian Rhapsody", si alza il sipario su un giovane addetto al trasporto bagagli che afferra il destino per il bavero, lanciandosi verso l'immortalità del rock. La pellicola ci immerge nella vita di Freddie Mercury e dei suoi compagni di band - Brian May, Roger Taylor e John Deacon - mentre tessono insieme i fili colorati che daranno vita agli arazzi musicali di Queen. Il fulcro della narrazione è Freddie, una stella che brilla di una luce inusitata, osando andare oltre gli stereotipi e rompendo le convenzioni con la forza di un artista unico e inconfondibile. Con la sua voce potente e la presenza scenica magniloquente, Mercury diventa l'amato anticonformista del pianeta, mentre la band segna il suo trionfale cammino attraverso canzoni iconiche e un suono rivoluzionario. Tuttavia, anche gli astri più luminosi possono vacillare: Freddie, abbagliato da influenze oscure, si allontana da Queen per cercare la gloria in solitaria. La scoperta che l'armonia collettiva è il vero motore della sua creatività lo riporta, tuttavia, tra le braccia dei suoi compagni, giusto in tempo per l'epico concerto di Live Aid. Affrontando con coraggio una diagnosi di AIDS, Mercury guida Queen in una performance che diventerà leggendaria, cementando un'eredità che continua a ispirare chiunque si senta un outsider, un sognatore, un amante della musica. "Bohemian Rhapsody" è un'ode trionfale al genio e alla resilienza, un film che attraversa le luci e le ombre dell'esistenza di un uomo straordinario e della band che ha cambiato per sempre il panorama musicale mondiale.