1 km da Wall Street (2000)

Nelle penombre di New York, Seth Davis, un giovane che ha lasciato il college per gestire un casinò clandestino, è accecato dal desiderio di ricchezza e riconoscimento. Nella sua vita, costantemente segnata dal severo disappunto paterno, si apre uno spiraglio di cambiamento quando Greg, una conoscenza recente, lo attira nel mondo scintillante della borsa. Affascinato dalla promessa di guadagni esorbitanti e dal prestigio sociale, Seth si avventura nell'arena ad alto rischio di JT Marlin, un'agenzia di brokeraggio di modesta statura ma dalla sete di denaro insaziabile. L'etica aggressiva della società, incarnata dal tagliente Jim, dipinge un quadro di un mondo in cui la corsa al profitto eclissa ogni altro valore. Il conflitto con suo padre e il crescente interesse per Abbie, un'affascinante collega, alimentano l'ambizione di Seth, spingendolo ad eccellere in questo ambiente implacabile. Mentre si abitua all'eccitazione delle vendite aggressive e all'attrazione per le commissioni pingui, sembra essere sulla buona strada per un successo strabiliante. Tuttavia, la sua corsa fulminea verso la cima inizia a vacillare quando incontri inaspettati piantano i semi del dubbio circa la legittimità dell'operato dell'azienda. Seth si ritrova così invischiato in un dilemma morale che minaccia di distruggere il suo già turbolento rapporto con il padre e di compromettere quel poco che resta della sua integrità. "Affari ad alto rischio" è una storia cupa di ambizione, inganno e di un lato sinistro di un'industria apparentemente luccicante. Diretto da Ben Younger, questo incisivo debutto cinematografico illumina le ombre corrotte di un business già famoso per la sua mancanza di etica, intessendo una narrazione avvincente che incatena il pubblico dall'inizio alla fine.