Margin Call (2011)

In un freddo prologo della Grande Recessione del 2008, i corridoi di una prestigiosa banca d'investimento echeggiano con i passi di chi vi lavora e di chi, malgrado tutto, è costretto a lasciarla. Mentre uno dei capi del dipartimento di gestione del rischio viene accompagnato fuori dall'edificio, con sé porta l'eco di una scoperta inquietante, lasciando il suo erede a completare un compito che presto si rivelerà cruciale. Nell'oscurità confiscata dal calar del sole, un giovane analista si imbatte in numeri che non quadrano, in anomalie che presagiscono il disastro. È una corsa contro il tempo, telefonate febbrili squarciano la quiete notturna mentre colleghi e superiori vengono risucchiati in un turbine di verifiche e strategie disperate. Mentre i vertici della società si trovano di fronte a scelte che potrebbero salvare o rovinare intere vite, morale ed etica vacillano sul filo di decisioni drastiche. "Margin Call" ci immerge nelle 24 ore più tese di un'istituzione finanziaria, dove ogni mossa è un rischio e ogni segreto è una potenziale mina pronta ad esplodere. Sarà la notte più lunga e rivelatrice per coloro che vedranno la linea sottile tra giusto e sbagliato diventare sempre più evanescente sotto il peso di un crollo imminente.