La grande scommessa (2015)

Nel fervore economico del 2006, pochi visionari scrutano oltre l'apparente prosperità degli Stati Uniti, intravedendo crepe nel brillante mercato immobiliare. Il genio non convenzionale di Michael Burry, ex medico e gestore di un hedge fund, scorge un'insostenibile bolla pronta a esplodere nel settore delle ipoteche. Con una scommessa tanto audace quanto inaudita, Burry decide di giocare contro il destino apparentemente inattaccabile del mercato, attirando lo scetticismo e la beffarda sicurezza delle banche. Parallelamente, s'intrecciano le vicende di altri tre gruppi di investitori, ognuno col proprio percorso ma uniti da un comune sospetto verso le fondamenta traballanti dell'economia nazionale. Jared Vennett, astuto banchiere, viene accidentalmente a conoscenza delle mosse di Burry e, fiutando l'affare, decide di cavalcare l'onda del suo intuito. Un'inaspettata chiamata telefonica porta poi la preziosa informazione a Mark Baum, un idealista assetato di giustizia che, con la propria squadra, decide di allearsi con Vennett nonostante la sfiducia nei suoi confronti. Un terzo gruppo, formato da Charlie Geller e Jamie Shipley, giovani alla guida di un'impresa emergente, intuisce l'opportunità e, pur mancando di adeguate credenziali, recluta l'esperienza dell'ex banchiere Ben Rickert per unirsi alla rischiosa impresa. La grande scommessa si trasforma in un gioco al limite, dove la vincita degli uni presuppone la rovina dell'ecosistema finanziario e il sacrificio dei piccoli investitori. Tra analisi finanziarie, dilemmi morali e una corsa contro il tempo, i protagonisti si trovano a navigare in un sistema più corrotto e manipolativo di quanto potessero immaginare, pronti a cogliere l'opportunità di una vita... o a precipitare con essa. "La grande scommessa" è la cronaca di un colpo di genio che sfida l'arroganza del successo, una partita a scacchi dove ogni mossa risuona nel destino di milioni di persone.