Carrie (2002)

In un piccolo paese dove i pregiudizi si annidano nei corridoi del liceo, Carrie White cammina a testa bassa, invisibile ai più e bersaglio delle crudeltà dei suoi compagni benestanti. La sua vita è un tormento continuo, un equilibrio precario tra le violenze subite a scuola e l'ambiente soffocante di una casa dominata dall'ossessione religiosa della madre Margaret, che vede nel male la causa di ogni soffio di vita della figlia. Tuttavia, Carrie nasconde un segreto straordinario: una forza telecinetica che sembra risvegliarsi nei momenti di paura e rabbia, un dono inquietante quanto potente che le permette di muovere oggetti con la forza del pensiero. In questo contesto di emarginazione, una luce di compassione si accende in Sue Snell, una compagna di classe che, pentita per il trattamento riservato a Carrie, convince il suo ragazzo Tommy Ross a invitare l'adolescente emarginata al ballo di fine anno, il prom. Ma la malvagità non si arresta, e Chris Hargenson, esclusa dal prom, trama nell'ombra un piano di vendetta che avrà come tragico simbolo un secchio di sangue di maiale. La notte del ballo, che si prospetta come un sogno di redenzione per Carrie, si trasforma in un incubo quando la crudele beffa scatena l'incontenibile tempesta dei suoi poteri telecinetici. La ragazza, spinta oltre i limiti della ragione, trasforma il prom in una scena da orrore, sconvolgendo l'esistenza di tutti coloro che la circondano. In "Carrie", la cruenta storia di una ragazza solitaria dall'immensa forza interiore, la linea tra normalità e terrore si fa sottile, e una notte indimenticabile si carica di una tensione da far tremare l'anima.