Chernobyl 1986 (2021)

In "Chernobyl 1986", il grande schermo diventa testimone di una delle più devastanti tragedie del XX secolo: l'esplosione della centrale nucleare di Chernobyl. Tra le ombre di questo scenario apocalittico, emerge la figura eroica di Alexey, un pompiere il cui destino è intrinsecamente legato al cuore pulsante della centrale. La sua storia si intreccia con quella di Valery, un ingegnere pragmatico, e di Boris, un sommozzatore militare che si addentra in acque inesplorate, per dare vita a una missione carica di tensione: svuotare un serbatoio d'acqua situato proprio sotto il reattore in fiamme. Immersi in un'atmosfera tesa, senza la possibilità di pianificare a fondo e consapevoli che ogni secondo potrebbe essere il loro ultimo, i tre uomini si addentrano nei meandri pericolosi dell'edificio del reattore. La loro impresa va oltre il semplice atto di coraggio; è una lotta contro il tempo per impedire una catastrofe ancor più grande, capace di cancellare intere zone del continente europeo dalla mappa. "Chernobyl 1986" non è solo la cronaca di un disastro, ma anche un inno alla resilienza umana, a quelle vite che nell'ombra hanno compiuto atti di sacrificio inimmaginabili. Il film si fa portavoce di una narrazione intensa sull'essenza del coraggio e del sacrificio, catturando lo spirito indomito di chi, di fronte a una minaccia invisibile e letale, ha scelto di proteggere l'umanità a costo della propria esistenza.