Nel profondo del mondo del baseball americano, il general manager degli Oakland A's, Billy Beane, si trova ad affrontare una realtà che sembra segnarne la fine: un budget esiguo che non gli permette di competere con le grandi squadre. Determinato a ribaltare le sorti, Beane intraprende un'avventura rivoluzionaria nel panorama sportivo: usare l'analisi statistica per valutare i giocatori e costruire una squadra vincente.
Con l'ingaggio del giovane Peter Brand, un laureato di Yale esperto nell'approccio statistico del celebre Bill James, Beane inizia a sfidare le convenzioni e ad assemblare una formazione di "senza nome" che, sulla carta, ha la capacità di raggiungere le basi e segnare punti. Tuttavia, il suo manager, Art Howe, mostra resistenza nell'utilizzare i giocatori secondo la strategia innovativa di Beane.
Tra le tensioni interne e gli scetticismi del mondo esterno, "L'arte di vincere" è una storia di perseveranza e visione, dove la passione per il baseball si intreccia con il coraggio di osare. Riuscirà Billy Beane a sovvertire le convenzioni, a vincere partite e a portare la sua squadra alle serie del 2002, cambiando per sempre il gioco del baseball? L'intelligenza si scontra con l'istinto in questa dinamica narrazione che invita il pubblico a tuffarsi in una delle più affascinanti metamorfosi sportive.