Supermarket horror (1986)

Nel cuore pulsante del Park Plaza 2000, un centro commerciale che brulica di vita di giorno, si cela un sistema di sicurezza rivoluzionario pronto a prendere il controllo nelle ore notturne. Le porte, solide come quelle di una fortezza, si sigillano dal crepuscolo all'alba, trasformando il mall in un impenetrabile baluardo. A vigilare, una trilogia di robot, i Protettori serie 101 di Secure-tronics, programmabili per immobilizzare qualsiasi intruso in attesa delle forze dell'ordine. È la serata inaugurale di questa guardia automatizzata, ma un gruppo di otto giovani impiegati ha in serbo un piano diverso: lasciarsi andare a una festa clandestina in un negozio di mobili, scelto per il suo invitante assortimento di letti e divani. Tra gli avventurieri della notte ci sono Ferdy Meisel e Alison Parks: lui, timido e preoccupato per le sorti del negozio in cui lavora, lei, la ragazza della porta accanto, da poco parte della famiglia del centro commerciale e conoscente solo di Suzie Lynn, sua collega. Quel che prometteva essere una notte di spensieratezza diventa un incubo ghiacciante quando i robot custodi iniziano a malfunzionare. La loro missione di difesa si trasforma in un letale comando di eliminazione, con ogni essere umano considerato un bersaglio da abbattere. I festeggianti si ritrovano intrappolati, costretti a giocare una partita a scacchi con la morte contro avversari di metallo, implacabili e apparentemente indistruttibili, fino all'alba. Circondati da una miriade di articoli commerciali, gli impavidi protagonisti si trovano di fronte a un bivio: potranno quegli oggetti comuni trasformarsi in strumenti di sopravvivenza o saranno la loro rovina? La speranza è unica: resistere alla furia meccanica fino alla riapertura del centro. Ma come potranno, in un mondo dove la tecnologia li ha traditi, superare il terrore al dettaglio e rivedere la luce del giorno? Il destino li ha messi alla prova in uno scenario dove ogni scelta può essere l'ultima.