Closet Monster (2016)

Nel paesaggio aspro di St. John's, a Newfoundland e Labrador, Oscar Madly si affaccia sul precipizio dell'età adulta con un bagaglio pesante e un segreto taciuto persino a se stesso: la sua probabile omosessualità. Recentemente diplomato, sogna di volare verso la frenetica New York per iscriversi a un corso di effetti speciali di trucco, con l'idea di condividere un appartamento con l'amica Gemma, un'aspirante attrice che non solo lo usa come tela vivente per le sue prove di trucco, ma che nutre per lui una tenerezza forse non solo platonica. Nell'ombra della sua giovinezza, il ricordo traumatico di un violento pestaggio omofobico di cui è stato testimone da bambino si sovrappone alla difficile separazione dei suoi genitori avvenuta dieci anni prima, lasciandolo cresciuto più sotto l'ala di un padre adolescenziale e omofobo che sotto quella amorosa di una madre. La sua unica confidente silenziosa sembra essere Buffy, il criceto donatogli dai genitori in segno di consolazione per la loro separazione. Quando al lavoro estivo in un negozio di ferramenta incontra Wilder, un collega di cui si sente irresistibilmente attratto, i sentimenti sopiti di Oscar iniziano a schiudersi, portando con sé un ritorno di memorie inquietanti e acuti dolori allo stomaco, echi della violenza che ha segnato la sua infanzia. Con questo maelstrom emotivo in agguato, Oscar si trova al bivio di una scelta cruciale per il suo futuro: riuscirà a liberarsi di questo peso per abbracciare pienamente la propria identità? La sua ricerca di sé raggiunge un punto di svolta durante un party in maschera di addio organizzato da Wilder, dove Oscar si troverà a confrontarsi con i suoi conflitti interiori in un climax surreale e straziante. "Closet Monster" è una storia di crescita, un viaggio nella complessità dell'accettazione di sé, dell'amore e dell'amicizia, tessuti insieme nel complesso arazzo della vita di un ragazzo che sta imparando a volare.