Bruna Surfistinha (2011)

Nella caotica metropoli di São Paulo, tra i meandri della borghesia urbana, la giovane Raquel si muove con disinvoltura nei rigidi corridoi di una scuola dalla tradizione incrollabile. Ma Raquel è una spirito inquieto, e in un gesto audace decide di strappare il velo di una vita convenzionale, abbandonando la sicurezza della famiglia adottiva per gettarsi a capofitto in un'avventura impensabile: la prostituzione. Assumendo l'alias enigmatico di Bruna Surfistinha, Raquel si tuffa senza remore nel suo nuovo mestiere e, tra le braccia dell'eros commerciale, si immerge in un caleidoscopio di esperienze che la metteranno davanti alle sfaccettature crude e provocatorie del desiderio umano. La sua storia, però, trascende rapidamente le vie nascoste e le stanze scarsamente illuminate: il suo carnet di clienti si espande, attratto dalla sua schiettezza senza filtri e dalle sue performance magnetiche. Ed è allora che Raquel trova uno sfogo inaspettato: un blog personale, nel quale racconta con crudo realismo le sue avventure quotidiane, tratteggiando con pennellate audaci e sincere la tela della sua vita nell'antico mestiere del mondo. Il blog si trasforma rapidamente in un faro di sincerità disarmante e confessione pura, elevando Raquel a un rilievo nazionale. Le sue cronache di esplorazioni sessuali e le riflessioni intime si fondono in un libro che diverrà un best-seller, consacrando Bruna Surfistinha a un'icona popolare. Sotto il fascino seducente e le rivelazioni scandalo, "Confessions of a Brazilian Call Girl" traccia il percorso non convenzionale di una donna in cerca di una nuova identità, che sfida le norme sociali e testa i limiti della propria resilienza.