Heavy Metal (1981)

In "Heavy Metal", un avventuriero cosmico inconsapevolmente scatena una forza oscura sulla Terra, portando come dono alla figlia un enigmatico globo verde lucente chiamato Loc-Nar. Questa sfera, che racchiude il male assoluto, inizia un gioco di terrore con la giovane, svelandole una serie di racconti che dipingono universi dove l'influenza del Loc-Nar ha seminato caos e distruzione. Ogni storia è un viaggio in una dimensione differente del fantastico e del macabro. Dapprima, ci immergiamo nella cupa New York del futuro seguendo Harry Canyon, un tassista disilluso che si ritrova invischiato in una trama pericolosa insieme a una donna in fuga da sicari assetati di potere. Poi, veniamo trasportati nell'onirico mondo di Neverwhere, dove un adolescente imbranato si trasforma in un eroico guerriero, in bilico tra il desiderio e il dovere di combattere per il destino del suo mondo. La follia del Loc-Nar si estende anche nell'aula di un processo, dove il capitano Sternn, un affascinante furfante, deve affrontare conseguenze inaspettate durante il suo giudizio. E non si ferma qui: in "B-17", ci troviamo a bordo di un bombardiere della Seconda Guerra Mondiale dove i morti si alzano come zombie assetati di sangue. L'assurdo e il comico si intrecciano quando un robot amoroso e alieni strafatti rapiscono una segretaria del Pentagono, portandoci a riflettere sulle bizze del destino e su incontri intergalattici piuttosto bizzarri. Infine, il destino dell'umanità pende da un filo quando il Loc-Nar trasforma un popolo pacifico in barbari sanguinari. Solo la guerriera Taarna, ultima della sua stirpe, ha il coraggio e la forza per sfidare questa entità malvagia e vendicare gli innocenti. "Heavy Metal" è un'esplorazione visiva e narrativa senza precedenti che unisce eroismo, azione e umorismo nero, invitandoci a scoprire come l'eterna lotta tra bene e male possa assumere le forme più inaspettate e affascinanti.