Cane mangia cane (2016)

In "Cane mangia cane", la libertà ritrovata è un'illusione fragile per tre ex detenuti che si affacciano sul mondo esterno con lo sguardo incerto di chi comprende che la vita da civile è un terreno minato. Scampati ai rigori del carcere, Troy, Diesel e Mad Dog si ritrovano a navigare nell'ombra di un passato che rifiuta di restare tale. La legge californiana dei tre colpi pende su di loro come una spada di Damocle, e la strada per un'esistenza tranquilla sembra sempre più un miraggio. Troy, il cervello del gruppo, anela a una vita semplice e lontana dal caos, ma il suo disprezzo per il sistema che lo ha ingoiato una volta è un fuoco che non sa spegnere. Diesel, stanco della monotonia suburbana e del costante bisbiglio di una moglie insofferente, trova rifugio in un'obbedienza pericolosa ai voleri della malavita. Mad Dog, il più inquieto e imprevedibile, è un uomo in balìa di demoni interni che lo spingono di guaio in guaio. Una proposta rischiosa, ma potenzialmente risolutiva, si materializza davanti a loro sotto forma di un rapimento: il figlio di un boss della mala. È il colpo che potrebbe garantire loro il futuro tanto agognato, o precipitarli nell'irreparabile. Con un piano che sfiora la perfezione, i tre si lanciano in quest'ultima, disperata avventura. Ma presto scopriranno che il destino è un tessitore abile, e le maglie della legge e dei propri errori sembrano stringersi inesorabilmente attorno a loro. In "Cane mangia cane", ogni mossa è un rischio, ogni scelta una scommessa con la propria anima, in una partita al cardiopalma dove la posta in gioco è la stessa esistenza.