Il Dottor Stranamore (1964)

Nel cuore cupo e paradossale della Guerra Fredda, l'equilibrio fra la pace e l'annientamento globale pende dai deliri paranoici del Generale dell'aeronautica statunitense Jack Ripper. Convinto che i comunisti stiano contaminando le riserve idriche americane, Ripper scatena un'inimmaginabile catena di eventi ordinando un contrattacco nucleare ai danni dell'URSS, ignaro di attivare così un dispositivo giudizio universale capace di radere al suolo l'intero pianeta. Mentre l'ossessione di Ripper si traduce in un incubo reale, nel Pentagono, il Generale Buck Turgidson e il pluri-laureato e enigmatico Dr. Strangelove cercano freneticamente una soluzione per richiamare i bombardieri prima che sia troppo tardi. Tra le mura segrete di Burpelson, l'ufficiale britannico Lionel Mandrake si ritrova al centro della follia, credendo di possedere i codici di annullamento dell'attacco, se solo riuscisse a comunicare con il mondo esterno. Nel frattempo, nel War Room del Pentagono, si svolgono dibattiti frenetici e improbabili collaborazioni, con la presenza imprevista dell'ambasciatore sovietico e il Presidente Merkin Muffley che cerca di placare le acque con un telefonata diretta al Premier sovietico. L'intreccio si complica quando emerge l'esistenza di un Devastante Dispositivo del Giorno del Giudizio sovietico, pronto a essere innescao in caso di attacco. In un gioco di strategie e interessi incrociati, con una tensione che oscilla tra il terrore e l'assurdo, ogni personaggio segue la propria agenda, inclusi i piloti dei B-52 come l'indomito Maggiore T.J. "King" Kong, determinati a compiere la loro missione, qualunque essa sia. "Il dottor Stranamore" è una satira tagliente che esplora la follia della logica nucleare attraverso un umorismo nero e un'imprevedibile serie di svolte, riflettendo la psicosi collettiva di un'epoca al bordo dell'apocalisse in un modo che solo il cinema può immortale.