Freddy Got Fingered (2001)

Nel pittoresco paesaggio dell'Oregon, il ventottenne Gord Brody, interpretato dal provocatorio Tom Green, si avventura oltre i confini del proprio familiare rifugio, diretto sotto le brillanti luci di Hollywood con un sogno nel cassetto: dare vita alle sue stravaganti idee d'animazione. Ma quando il sogno si scontra con il cinico giudizio di Hollywood, Gord è costretto a fare ritorno alle sue radici, dove ad attenderlo trova le tempeste di una costante disapprovazione paterna, che esacerbano gli insoliti metodi espressivi del giovane. Tra le sfide e i conflitti familiari, la sua anima trova conforto in Betty, un'affascinante dottoressa in sedia a rotelle dallo spirito indomito, i cui piaceri insoliti risvegliano in Gord un vortice di emozioni contrastanti. La sua assertività sessuale e i desideri estremi lo lasciano a lottare con la propria timidezza, aprendo un capitolo inaspettato nella sua vita. Nel tentativo di dominare il caos che regna tra le mura domestiche, Gord lancia la sua famiglia in un tumultuoso percorso terapeutico, tessendo una rete di menzogne in cui accusa il padre di atti indicibili ai danni del fratello Freddy, omettendo di riferire che Freddy ha in realtà venticinque anni. Queste azioni scatenano una serie di eventi imprevedibili, lasciando Gord solo a gestire il proprio universo domestico, luogo in cui la sua creatività prende il volo. "Freddy Got Fingered" è un'esperienza cinematografica che sfida le convenzioni, una corsa sulle montagne russe costellata dagli esilaranti e provocatori colpi di scena tipici di Green. Gord si trova a intrecciare destini con animali da fattoria, a esplorare fondali di toilette in attrezzatura da sub e persino a dirigere una sinfonia di salsicce in un concerto organistico sospeso nel surreale. Questa pellicola è un'esplorazione selvaggia dell'assurdo, un tessuto eccentrico intessuto di follia, creatività e gli indissolubili legami familiari.