Gorky Park (1983)

In un gelido inverno moscovita, il tranquillo Gorky Park si trasforma nella scena di un macabro ritrovamento: tre cadaveri sepolti nella neve, volti e impronte digitali asportati con meticolosa crudeltà, sfidano l'identificazione. Arkady Renko, Capo Investigatore della militsiya sovietica, è incaricato di dipanare questo oscuro mistero di triplice omicidio. Benché l'ombra del KGB aleggi minacciosa sull'indagine, Renko, muovendo dal suo passato turbolento con il Major Pribluda, non si lascia intimidire. La ricerca della verità si snoda attraverso un labirinto di connessioni inaspettate, coinvolgendo personaggi dai destini apparentemente scollegati. Tra questi c'è Irina Asanova, una sarta cinica, trascinata nel vortice del cinema sovietico, la cui vita si intreccia con il mistero quando un paio di pattini da ghiaccio segnalati come smarriti vengono ritrovati ai piedi dell'ignota vittima femminile. Un incontro in una raffinata serata mondana presso Iamskoy, l'avvocato capo del caso, svela nuove tessere del puzzle. Iamskoy, difensore inflessibile della legge, affida a Renko il compito di portare alla luce la verità, anche a costo di sfidare il temibile KGB. Qui Irina emerge al fianco di Jack Osborne, un facoltoso americano, frequentatore abituale dell'Unione Sovietica per il commercio di preziose pellicce di zibellino. L'indagine si complica ulteriormente quando entra in scena William Kirwill, detective della polizia di New York, in cerca disperata del fratello scomparso James, il cui destino potrebbe essere tragicamente legato a uno degli sconosciuti nel parco. Con ogni passo verso la soluzione del caso, Renko si avvicina sempre più a una cospirazione sinistra, un intrigo di corruzione che si estende fino ai vertici del governo moscovita. In un sistema dove non esistono rifugi e la fuga è un sogno irrealizzabile, si dibatte tra le maglie di una rete insidiosa, alla quale si oppone con un integrità incrollabile, diventando il simbolo di una lotta controcorrente, nell'oscurità di un mondo costellato di ombre.