Ida (2013)

Nel silenzioso paesaggio della Polonia del 1962, la giovane Anna, cresciuta nella rassicurante quiete di un orfanotrofio conventuale, si appresta a compiere un passo che segnerà il suo destino: prendere i voti eterni. La sua esistenza, tuttavia, riceve una scossa inaspettata quando la Madre Superiora le rivela l'esistenza di un'ultima parente vivente, sua zia Wanda. Con il peso di questa scoperta, Anna si trova costretta a lasciare la protezione delle mura monastiche per incontrare l'unica famiglia che non ha mai conosciuto. Quando Anna incontra Wanda, si trova di fronte a un personaggio che è una scatola di sorprese e segreti insondabili. La zia le svela una verità celata per anni: le loro origini ebree, una realtà che le suore del convento hanno scelto di nascondere. Questa rivelazione diviene il punto di partenza per un viaggio profondo alla ricerca della propria identità, un pellegrinaggio emotivo che le unirà in una missione per svelare il tragico retaggio della loro famiglia. Tra le pieghe della storia personale e collettiva, Anna e Wanda si avventurano alla ricerca delle loro radici, scoprendo il destino dei genitori di Anna durante la guerra e il luogo del loro ultimo riposo. La loro ricerca, intrisa di misteri e rivelazioni, promette di cambiare irrevocabilmente la loro vita, mettendo in discussione le loro convinzioni e le identità che credevano immutabili. "Ida" è un'esplorazione commovente dell'eredità e della fede, che invita lo spettatore a intraprendere un viaggio intimamente personale nel passato, dove gli echi del conflitto sono ancora presenti e la ricerca della propria identità può scuotere le fondamenta di una vita costruita sull'orlo dell'incertezza.