Deserto rosso sangue (2016)

In un futuro distopico, dove l'umanità è piegata da una pandemia spietata che ha seminato il caos e la morte, il mondo è testimone della sua rovina a opera di orde di non-morti. In questo scenario cupo e disperato, le luci sfavillanti di Las Vegas si spengono, lasciando il posto a un silenzio mortale, rotto solo dalle strazianti marce degli zombi. È qui che incontriamo Molly, una ballerina esotica che si trova a dover affrontare una realtà oltre ogni immaginazione: un mondo invaso da cadaveri ambulanti, assetati del soffio vitale dei pochi sopravvissuti. Molly si ritrova a dover attraversare il deserto impervio e spietato, una distesa inospitale che mette alla prova la sua sete di sopravvivenza. Non è un viaggio che intraprende per scelta, ma una corsa forzata per sfuggire a un nemico implacabile, un non-morto maschio che la insegue con una tenacia pari all'arsura del sole del deserto. Attratto in maniera ossessiva dalla sua essenza vitale, il suo predatore non conosce stanchezza, né pietà. Questo non è solo il racconto di una fuga disperata, ma un'ode alla resilienza umana. Molly si trasforma da preda a guerriera, mentre fronteggia un nemico che incarna la morte stessa. Ogni suo passo è una danza per la vita contro la morte che la segue a ruota, in questo balletto mortale che tinge di rosso le sabbie del deserto. La domanda che si impone è inesorabile: Molly riuscirà a eludere la creatura che la bracca senza tregua? E i non-morti si stancano mai nella loro caccia incessante? "Deserto rosso sangue" è un viaggio al confine tra l'esistenza e l'annientamento, un’avventura che sfida le tenebre con il fuoco indomito dello spirito umano.