I compari (1971)

Nell'incanto selvaggio delle montagne di Washington, un uomo dal fascino grezzo e l'astuzia dei giocatori d'azzardo, John McCabe, fa il suo ingresso nella città mineraria di Presbyterian Church, sul finire del diciannovesimo secolo. La sua reputazione di pistola veloce gli precede, avvolgendo di mistero la sua figura e insinuando inquietudine tra gli abitanti. Con l'intuizione di chi sa cogliere l'opportunità, McCabe apre una casa da bagno e un bordello, attirando l'attenzione della comunità con la sua ambizione e tre prostitute reclutate a buon mercato. Il vento del cambiamento soffia con l'arrivo di Constance Miller, una donna dalla lingua tagliente e gli occhi di chi ha visto il mondo, professionista del piacere con un passato da madam. La sua mente acuta intravede la possibilità di trasformare il bordello in un'istituzione di classe, offrendo a McCabe una partnership che potrebbe rivoluzionare entrambi i loro destini. Nonostante la dipendenza segreta dall'oppio che la tormenta, Mrs. Miller diventa il cervello dietro al successo crescente dei locali. Tuttavia, il loro trionfo attira l'avidità della potente compagnia mineraria Harrison Shaughnessy, che non tarda a mostrare le sue vere intenzioni, inviando rappresentanti per acquistare i prosperi affari di McCabe. Il rifiuto di McCabe di cedere all'offerta si rivela un gioco pericoloso, un duello impari contro un avversario implacabile, che solo l'esperienza di strada di Mrs. Miller può quantificare. Nel freddo inverno del Vecchio Ovest, mentre le tensioni si acuiscono, McCabe potrebbe essere costretto a rivendicare la sua reputazione da pistolero per proteggere non solo l'impresa che lui e Mrs. Miller hanno costruito, ma anche le loro stesse vite. Fra intrighi, ambizione e lotte di potere, "I compari" è una storia di sopravvivenza e determinazione, dove il prezzo della libertà e del sogno americano si paga caro, e dove ogni scelta può segnare la differenza tra il successo e la rovina.