L'angelo della vendetta (1981)

Nel cuore pulsante di Manhattan, Thana, una timida sarta, vive un'esistenza solitaria, rifugiata tra le mura di una sartoria dove la bellezza prende forma tra le sue abili mani. La sua già difficile vita, segnata da una mutità che la isola dal mondo esterno, precipita nell'orrore quando due brutali attacchi la segnano nel profondo, strappandole l'innocenza prima nel buio di un vicolo, poi nell'intimità della sua casa. Dalle ceneri di un'esistenza violata, emerge però una figura inaspettata: un angelo della vendetta. Armata di un .45 calibro, Thana si trasforma da vittima impaurita in giustiziera implacabile. I suoi occhi timorosi si accendono di una nuova luce di risolutezza mentre si aggira per le strade oscure di New York, trasformandosi in un'esca per attirare quegli uomini che si macchiano dello stesso peccato di cui è stata vittima. Ogni colpo sparato è un atto di sfida, ogni proiettile è l'urlo di giustizia che le sue corde vocali non possono emettere. Man mano che Thana si addentra nel suo percorso di vendetta, l'alternanza tra la vita diurna e gli agguati notturni inizia a confondersi, minacciando di svelare il segreto mortale che si cela dietro la sua facciata di sarta. "L'angelo della vendetta" è un racconto avvincente di metamorfosi e resistenza, la storia di una donna che passa da preda a predatore, da vittima a vendicatrice. Un viaggio nell'oscurità dello spirito umano dove la sopravvivenza diventa l'unica regola, e la vendetta l'unica forma di redenzione.