L'ombra del passato (1944)

Nelle penombre di una Los Angeles intricata e corrotta, il detective privato Philip Marlowe si ritrova a dover districare una matassa di inganni e doppie verità. Seduto in una cella, con l'ombra di un'accusa di omicidio a gravare su di lui, Marlowe si lascia andare a un racconto avvincente: la ricerca di Velma Valento, l'amore perduto del gigante dal cuore tenero Moose Malloy, appena uscito di prigione. Quello che sembra un incarico semplice si trasforma ben presto in un viaggio in un labirinto oscuro, quando un altro cliente, il sofisticato Lindsay Marriott, incarica Marlowe di proteggerlo durante un incontro clandestino per recuperare dei gioielli rubati. Ma la notte si macchia di sangue e l'incarico si tinge di ombre ancora più oscure. La spirale di eventi si complica quando entra in scena Ann Grayle, determinata a riaffermare il diritto di suo padre sui gioielli contesi, e con lei l'affascinante matrigna Helen, entrambe avvolte in un'aura di misteri e segreti. Il filo della verità conduce Marlowe fino al losco Jules Amthor, un manipolatore abile nelle trame più torbide, che sembra tenere in pugno sia Moose Malloy sia la vulnerabile Helen Grayle. 'L'ombra del passato' ('Murder, My Sweet'), un adattamento mozzafiato del romanzo 'Addio, mia amata' di Raymond Chandler, ci trascina in un mondo in cui tutti nascondono qualcosa e dove il confine tra colpevole e innocente è sfumato e labile. Marlowe, con la sua astuzia e la sua integrità, deve navigare in un mare di menzogne, corruzione e tradimenti per scovare la verità, una verità che potrebbe costargli molto caro. Un noir classico e imperdibile, dove ogni ombra può celare un pericolo e ogni incontro può essere una trappola mortale.