Capodanno a New York (2011)

Mentre la neve ricopre le strade di New York e gli ultimi secondi dell'anno vecchio scivolano via, un caleidoscopio di esistenze si intreccia nella magia di Capodanno. La città che non dorme mai diventa palcoscenico di sogni, speranze e desideri in "Capodanno a New York". I nostri protagonisti sono diversi come le luci di Times Square, ma ognuno condivide lo stesso desiderio di iniziare l'anno nuovo con il piede giusto. Kim, madre single, combatte con il tempo che scorre troppo in fretta, cercando di proteggere la sua Hailey, ormai adolescente, dagli slanci del primo amore. Claire, mente organizzativa dell'evento più atteso, si trova a fare i conti con un contrattempo che potrebbe rovinare tutto, e per risolverlo deve ricorrere all'aiuto di un elettricista licenziato. Laura, una chef talentuosa, si ritrova faccia a faccia con un passato che non vuole perdonare, quando Jensen, il suo ex e star della serata, tenta di riconquistarla. Ingrid, dopo aver guardato negli occhi la sua fine, decide che è tempo di vivere davvero e si lancia in un'avventura urbana insieme a Paul, un messaggero che incontra per caso. In un ospedale, Stan assiste alle ultime ore della sua vita, desiderando solo di salutare l'anno nuovo con il tradizionale spettacolo di Times Square, mentre Griffin e Tess sperano che il loro bambino sia il primo nato dell'anno, attratti non solo dalla gioia della vita ma anche da un allettante premio in denaro. E poi c'è Randy, che si ritrova intrappolato in un ascensore con una cantante, mentre fuori la città brulica di festa e ricordi che lui preferirebbe dimenticare. Sam, invece, è in una corsa contro il tempo – e contro se stesso – per tornare in città per motivi che vanno ben oltre il semplice discorso di fine anno. Con il countdown finale che avvicina gli sconosciuti e svela i segreti, "Capodanno a New York" è un'intrecciata sinfonia di vite che cercano, in un modo o nell'altro, di aggrapparsi a una seconda chance o a un nuovo inizio. Chi riuscirà a cogliere l'attimo e chi si sveglierà con l'amaro sapore di ciò che avrebbe potuto essere? La Grande Mela non ha mai brillato così forte, e forse, proprio come la palla luminosa che scende, porterà tutti un po' più vicini al cielo.